Carapelle è sotto choc per la morte della bambina di nove anni vittima del tragico incidente stradale avvenuto nel pomeriggio di venerdì scorso alle porte di Ordona, sulla strada provinciale 110 per Orta Nova. La piccola è stata vittima di uno scontro frontale avvenuto tra due auto, sulle quali viaggiavano due persone di Stornara e una famiglia di Carapelle. Gli occupanti rimasti feriti – tra cui la mamma e la sorellina della bimba deceduta – stanno lottando per la vita in ospedale. “Un’altra giovane vittima, un altro grande dolore”, ha commentato il sindaco Umberto Di Michele. “Vi invitiamo ad essere vicini nella preghiera alle famiglie coinvolte”, conclude. La pioggia caduta nelle ore scorse sulla nostra Regione, che ha reso scivoloso il manto stradale, sembra essere stato tra le cause non solo dell’incidente a Carapelle, ma anche di quello accaduto a 20 km da Altamura lo scorso venerdì mattina.
É sulla strada Provinciale 151 che collega Ruvo di Puglia ad Altamura, infatti, che hanno perso la vita sul colpo l’84enne Lorenzo Fraccalvieri, le sorelle Rosa e Filomena Francesca Cammisa – di 51 e 38 anni – e il 40enne Saverio Artellis, compagno convivente della più giovane. L’84enne sembra avesse perso il controllo della Peugeot 208, sbandando e invadendo la corsia opposta della provinciale e scontrandosi con un tir che stava andando, per lavoro, in una cava a Ruvo di Puglia. Il conducente del mezzo pesante è rimasto illeso nello scontro. Sull’incidente stradale indaga la Procura di Bari con la Pm Daniela Jolanda Chimienti: nel fascicolo si ipotizza, come atto dovuto, il reato di omicidio stradale.
Ancora. Giovedì scorso, il 31enne Vitalberto Carlettino si è scontrato – per cause ancora da accertare – con una Mercedes su cui viaggiava una coppia di coniugi monopolitani sulla strada che collega Monopoli a Capitolo. Il giovane è stato trasportato d’urgenza nel reparto di rianimazione del Policlinico di Bari. A causa delle gravi lesioni riportate non ce l’ha fatta ed è morto ieri mattina. Alle sei vittime dello scorso venerdì, si aggiungono anche i tre ragazzi deceduti a Barletta per un altro incidente stradale all’alba di mercoledì scorso.
La settimana, sulle strade pugliesi, infatti, si era aperta con il tragico incidente che ha visto perdere la vita il 19enne Michele Chiarulli e i due 17enni Giovanni Pinto e Pasquale Simone. I tre procedevano sulla statale 170 – che collega Andria a Barletta – mentre erano assieme in sella ad una bici elettrica, probabilmente a centro strada e con le luci spente, quando sono stati travolti da un furgone guidato da un fioraio 59enne di Trinitapoli, che si stava recando a lavoro. Il conducente è risultato negativo a tutti i test tossicologici, a cui si era volontariamente sottoposto. Come atto dovuto il Pm Francesco Aiello – della Procura di Trani – ha iscritto il 59enne nel registro degli indagati ipotizzando il reato di omicidio stradale. Ora sarà l’autopsia seguita dal dottor Francesco Vinci dell’Istituto di Medicina Legale, a chiarire se i tre ragazzi erano sotto l’effetto di alcol o sostanze.