Orgoglio, passione, buonsenso. Parte da queste tre parole chiave la campagna elettorale del candidato sindaco per il centrodestra Antonio Scamarcio, in vista delle elezioni comunali di fine settembre ad Andria.
Ieri sera, mercoledì 8 luglio, si è svolta la conferenza stampa di presentazione, durante la quale l’avvocato Scamarcio ha annunciato le sette liste che correranno al suo fianco: oltre ai grandi partiti Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega, il candidato sindaco della coalizione di centrodestra conterà sul sostegno di quattro liste civiche: Nuovo Partito Socialista, Scamarcio Sindaco, Andria Più e Catuma 2020. Presenti all’incontro anche i coordinatori provinciali dei tre partiti di centrodestra: Giovanni Riviello per la Lega, Raimondo Lima per Fratelli d’Italia e Luigi De Mucci per Forza Italia. Quella di Antonio Scamarcio sarà una campagna elettorale che parte dalle persone e non dai simboli, come ha sottolineato lo stesso candidato sindaco che nei prossimi giorni presenterà i dettagli del suo programma.
Inevitabile il rimando alla frattura interna alla coalizione e in particolare a Nino Marmo, l’altro candidato sindaco del centrodestra che correrà verso lo scranno più alto di Palazzo San Francesco senza le sigle di partito ma con l’appoggio di quattro liste civiche. Una scelta, quella del capogruppo regionale di Forza Italia di correre in solitaria, che Scamarcio ha ammesso di non comprendere.
Scamarcio può contare su un nutrito appoggio, tra personalità navigate da anni nella politica e gente che vi si affaccia per la prima volta. Obiettivo del candidato sindaco del centrodestra è riportare il sereno in una città delusa dalla politica e bisognosa di speranze per il futuro, e non soltanto dal punto di vista economico.