La stagione 20/21 nel girone H di Serie D parte dagli allenatori. O meglio, dovrebbe partire. Ancora tanti contatti tra i club di quarta serie e i tecnici in cerca di una panchina, ma mancano ancora le ufficialità. Molto dipenderà dalle ambizioni delle società dopo l’emergenza Covid, così come dalla disponibilità economica per l’annata imminente.
La componente finanziaria non inciderebbe sulle scelte di Taranto e Casarano. Le due squadre che fino a pochi mesi fa si sono giocate il quinto posto nel girone H stanno valutando il da farsi per la guida tecnica. Gli ionici hanno detto addio a Panarelli e sondano il terreno per cominciare la programmazione con largo anticipo. Uno dei profili maggiormente presi in considerazione è quello di Gaetano Auteri, esperto in promozioni sia tra i Dilettanti sia in Lega Pro. Scartata la pista Foglia Manzillo, si valuta anche l’ipotesi Feola. L’ormai ex tecnico del Cerignola è esattamente il punto di contatto con il Casarano, ugualmente interessato all’allenatore campano. Le serpi sostituiranno Bitetto, ma l’ex mister degli ofantini non è l’unica pista. C’è anche Ciro Ginestra, dal 30 giugno libero dalla Casertana.
In attesa di evoluzioni, invece, c’è la Fidelis Andria, che si appresta ad aumentare i giri del motore dopo la firma di Riccardo Di Bari. Dal nuovo diesse partono le strategie per il mercato estivo, anche e soprattutto in ottica panchina. In cima alla lista ci sarebbe proprio Panarelli, che dopo Taranto potrebbe sposare la causa federiciana. C’è pur sempre un nome, cosa che a Cerignola non è ancora trapelata: il neo-presidente Caterino dovrà innanzitutto riconfermare Di Toro in dirigenza, per poi spostarsi sulla parte puramente tecnica insieme al diesse abruzzese.
Foggia ha ormai confermato Ninni Corda nonostante qualche sirena esterna, Molfetta e Gravina hanno già le rispettive certezze, mentre Fasano deve risolvere i nodi legati a Laterza. Tutto fermo, invece, a Brindisi e Altamura, così come a Nardò in attesa di sviluppi sulla riammissione in Serie D.