Un autentico simbolo della Puglia restituito alla sua piena funzionalità ed abbellito da un’opera che condensa passione, fantasia ed al contempo l’impegno dei più giovani.
E’ stata celebrata stamani nella centrale via Imbriani a Bisceglie, ad angolo con via Maggiore Calò, l’avvenuta riqualificazione della storica fontanina dell’Acquedotto Pugliese, rimasta in disuso per quasi dieci anni. A far da sfondo all’intramontabile colonnina in ghisa, il murales realizzato dall’artista locale Nicola Scaglione su iniziativa del movimento giovanile “Bisceglie Illuminata” che rivisita un celebre affresco presente nel palazzo dell’Acquedotto di Bari, opera del genio di Duilio Cambellotti, riproducendo lo skyline di Bisceglie.
Una significativa pagina di recupero non soltanto di un bene materiale, così essenziale per la vita quotidiana, ma anche della memoria collettiva, come ha sottolineato il presidente di Aqp Simeone di Cagno Abbrescia.
Alla cerimonia, officiata da don Pietro d’Alba, hanno preso parte anche l’assessore regionale ai lavori pubblici Giovanni Giannini ed il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano, il quale ha rimarcato i benefici della proficua collaborazione tra istituzioni e cittadini rendendo merito alla creatività ed all’intraprendenza di Bisceglie Illuminata.
Salvaguardia e recupero non solo dell’ambiente naturale, ma anche del paesaggio urbano, sono tra gli obiettivi prioritari dell’attività di Bisceglie Illuminata, rimarcati nel suo intervento dal presidente Alberto De Toma.