Con la Fase 3 partono i lavori di sanificazione e riqualificazione del padiglione Asclepios del Policlinico di Bari.
L’area per tre mesi è stata adibita a Covid Hospital e adesso, che è svuotata di reparti e pazienti, sarà sottoposta ad interventi straordinari di adeguamento. In particolare si procederà alla sanificazione, alla pulizia e, in alcuni tratti, alla sostituzione dei canali di ventilazione e delle unità di trattamento aria: in tutto 15 chilometri che saranno completamente igienizzati.
Sarà rifatta la pavimentazione, per complessivi 1300 metri quadri, del primo piano destinato all’unità di Neurochirurgia e del blocco operatorio Rubino che ospita 8 sale. L’area dell’emergenza al piano terra, adiacente al pronto soccorso, sarà ulteriormente estesa e isolata in modo che qualsiasi sospetto Covid possa seguire percorsi differenziati di sicurezza. Al quarto piano, invece, sarà realizzata una terapia intensiva a esclusivo utilizzo del centro trapianti. Si tratta del primo restyling dell’edificio a quasi 20 anni dalla sua costruzione. L’importo complessivo dei lavori ammonta a circa 2 milioni di euro.
“Proviamo a trasformare questo momento, in cui abbiamo svuotato del Covid Hospital il padiglione Asclepios, in una opportunità per svolgere interventi di adeguamento e di rifunzionalizzazione indispensabili per garantire una migliore assistenza sanitaria” commenta il direttore generale del Policlinico di Bari, Giovanni Migliore. “Restituiremo ai reparti che torneranno a occupare Asclepios un ambiente rimodernato e riqualificato sulla base delle nuove esigenze dell’ospedale”.