In Parlamento si fa strada l’intesa bipartisan a favore dell’election day fissato per il 20 e 21 settembre prossimi.
Giorni nei quali gli elettori saranno chiamati alle urne per le regionali, le amministrative (in Puglia ci sono città come Andria, Trani e Corato che dovranno eleggere i consigli comunali) e il referendum sul taglio dei parlamentari.
Appuntamento unico che non piace a tutti (il Comitato per il no al quesito al taglio dei parlamentari avrebbe voluto tenere le due consultazioni in giorni distinti), ma che metterà tutti d’accordo. L’empasse in Parlamento è stato superato anche grazie all’emendamento presentato dal forzista Francesco Paolo Sisto, con il quale si riduce la finestra per le elezioni proprio a partire dal 20 settembre in poi. Così i motori della politica tornano a scaldarsi, dopo l’emergenza coronavirus, e si cominciano a delineare anche gli scenari possibili soprattutto per le regionali pugliesi.
Dove manca solo il nome del candidato presidente del centro destra: l’ennesima riunione del tavolo nazionale dei leader della coalizioni non è servita per chiudere l’accordo in maniera ufficiale sul nome dell’europarlamentare Raffaele Fitto.
Resta il derby con il leghista Nuccio Altieri e la questione potrebbe risolversi nelle prossime ore. Intanto a garantire sostegno al candidato presidenti del centro destra (che si tratta di Fitto o Altieri) è l’europarlamentare salentino Andrea Caroppo, critico nei giorni scorsi con le mosse del suo quasi ex partito, ma convinto che il centro destra in questa tornata elettorale non dovrà dividersi.