I delitti commessi nelle province di Bari e Bat nei primi 4 mesi del 2020 sono stati 10.820, in calo del 31,17% rispetto allo stesso periodo del 2019, quando erano stati 15.720. Sono i dati resi noti durante la cerimonia per i 206 anni dell’Arma dei Carabinieri – nati nel 1814 – che si è tenuta oggi nella sede del comando regionale Puglia oltre che nelle altre sedi provinciali.
Il reato che registra la diminuzione più consistente è quello dei furti in appartamento – 481 rispetto ai 995 dello scorso anno, con un calo del 51,66%. Diminuiscono anche i furti di auto 1.631 rispetto 2.520 del 2019, segnando un -35,28%, le rapine 107 rispetto a 159, con un calo del 32,7%. Diminuzione evidente anche nei reati di lesioni 266 rispetto a 428, con un -37,85% e le estorsioni 49 rispetto alle 64 dell’anno precedente, facendo segnare -23,44%.
“Questa diminuzione – spiegano gli investigatori – è legata anche al fatto che ogni movimento di persone era considerato straordinario e pertanto quasi tutti coloro che venivano trovati al di fuori delle abitazioni venivano controllati, soprattutto in orario notturno. Le prescrizioni imposte a livello nazionale sulla libertà dei movimenti hanno quindi impedito anche ai malintenzionati di muoversi liberamente”.
La cerimonia è stata l’occasione anche per ricordare le iniziative di solidarietà alle quali hanno aderiti i militari dell’Arma durante l’emergenza Covid, come la consegna della pensione a 49 anziani. Sono stati anche consegnati alcuni riconoscimenti a dieci militari e due comandanti di stazione.
La Medaglia d’argento al Valore civile è stata consegnata al carabiniere Pasquale Casertano che, il 13 aprile 2019, a Cagnano Varano – in provincia di Foggia -, è stato ferito durante l’agguato nel quale morì il collega Vincenzo Di Gennaro, alla cui memoria è stata consegnata ieri la Medaglia d’oro al Valor civile al padre. Encomio solenne ai carabinieri del Comando provinciale di Foggia che sono riusciti ad individuare e catturare uno dei responsabili del quadruplice omicidio di mafia avvenuto a San Marco in Lamis nel 2017.