21,7 milioni di euro in arrivo dalla Federcalcio, di cui 5 per le categorie dilettantistiche.
Il Fondo Salva Calcio è la nuova manovra finanziaria per dare ossigeno a tutte le categorie inferiori alla Serie A. In particolare, la Serie D potrà contare su una somma consistente per poter ripartire dopo l’emergenza Coronavirus.
L’erogazione degli introiti straordinari verrà ratificata durante il Consiglio Federale di lunedì 8 giugno, durante il quale non si discuterà solo dei verdetti stagionali ma anche delle modalità attraverso cui ripartire sul piano economico. Il Fondo Salva Calcio rappresenta uno slancio fondamentale soprattutto per le categorie minori, in un momento di grave difficoltà economica in vista delle prossime stagioni.
Soddisfazione da parte di Cosimo Sibilia. Il presidente della LND ha accolto lo stanziamento del fondo con grande entusiasmo: “È la chiave per dare sollievo al mondo dilettantistico – spiega – ma è anche la dimostrazione degli ottimi rapporti tra le federazioni. Stiamo dando le prime risposte a chi ci ha chiesto di essere presenti, stiamo lavorando per garantire maggior certezza sul futuro”.
Certezza che passa anche dai verdetti in via di discussione. Il Nardò, che fa parte delle 36 squadre retrocesse su proposta della Lega Nazionale Dilettanti, aveva chiesto logica e trasparenza nei criteri. Un primo segnale è arrivato, almeno dal punto di vista finanziario. Adesso è il momento della ratifica, sia del Fondo Salva Calcio sia degli esiti di fine stagione. Il calcio dilettantistico prova a ripartire con i 5 milioni di euro della Federcalcio, con l’auspicio di trovare una soluzione adeguata sul campo anche per le sue società.