L’ultimo tentativo per evitare che questa stagione anomala di serie C, possa avere una parvenza di normalità, lo firmano dodici presidenti di altrettante società di Lega Pro: è loro la richiesta di convocare un’assemblea di Lega nella quale provare a ribaltare quanto deciso nel consiglio direttivo di pochi giorni fa.
La serie C tornerà in campo solo per i play off e i play out, promuovendo le prime in classifica al momento della sospensione dei campionato per l’emergenza coronavirus e facendo retrocedere, senza passare dagli spareggi, le ultime di ogni girone ma anche Bisceglie e Rende che hanno più otto punti di distacco dalla quart’ultima.
Decisione che sembrava aver messo d’accordo quasi tutti e aperto la strada ad un’appendice di stagione in piena estate. Invece le carte tornano a mescolarsi, con la richiesta di convocare un’assemblea da parte di dodici società e tra queste il Bisceglie.
A spiegare questa mossa è proprio il presidente dei nerazzurrostellati, Nicola Canonico: Il direttivo di venerdi scorso ci ha notificato una decisione improponibile, assunta con uno scarto minimo (4 favorevoli e 3 contrari) sul blocco dei campionati e la cristallizzazione delle classifiche, saltando e ignorando un punto fondamentale, il comma 5 del comunicato ufficiale 196/A della Figc.
Il Direttivo avrebbe dovuto stabilire che promozioni e retrocessioni non posso essere decise a tavolino. Una decisione cosi importante va portata in assemblea e non può essere decisa da una minima parte del direttivo”.
Adesso la palla passa all’assemblea di Lega Pro che, in teoria, potrebbe anche ribaltare la decisione del Consiglio direttivo. Difficile, però, che la serie C riprenda il campionato con la disputa delle gare della stagione regolare, anche se nulla a questo punto va dato per scontato.
Intanto Bari, Monopoli e Virtus Francavilla rimettono in moto i motori per la ripresa degli allenamenti e la preparazione dei play off che, verosimilmente, dovrebbe essere disputati da luglio. Sempre che l’assemblea di Lega Pro non stravolga una stagione quanto mai complicata.