La tradizione è stata rispettata, in modo un po’ diverso da come siamo stati abituati a conoscerla ma non per questo meno significativo.
Anche quest’anno il quartiere Sette Frati e tutta Barletta hanno celebrato Santa Rita, la santa dei casi impossibili. Le disposizioni antiasembramento finalizzate al contrasto alla diffusione del coronavirus hanno impedito il trasporto in processione della statuta della Santa custodita nella parrocchia di San Benedetto ma questo non ha fermato la devozione di fedeli provenienti da tutta la città.
Dalle parole di don Angelo Di Pasquale il motivo della forte devozione dei barlettani nei confronti della santa di Cascia.
Il sereno svolgimento della giornata di festa è stato possibile grazie all’opera delle forze dell’ordine e dei volontari che hanno contingentato l’ingresso in Chiesa sia per le celebrazioni eucaristiche che per un semplice ostaggio alla statua.
Da Don Angelo un caloroso ringraziamento a tutti i barlettani per il buon senso utilizzato.