“Questa è un’ ordinanza sperimentale che mai avrei voluto firmare, perché grande sarebbe stata la gioia di riaprire il mercato nella sua interezza, con la presenza di tutti i venditori. Questo a causa del Coronavirus, che non è cosa passata purtroppo, non è possibile”.
Nonostante le numerose proteste degli ambulanti e le richieste provenienti da parte del mondo politico il sindaco di Barletta Cosimo Cannito non cambia idea e pur esprimendo il proprio rammarico conferma il proprio orientamento: il mercato settimanale riaprirà a tutti i settori merceologici ma lo farà con la regola dell’alternanza.
In una nota diffusa nel pomeriggio di giovedì il primo cittadino ha comunicato che le postazioni di vendita saranno 143 su 300 con i titolari che si alterneranno un sabato sì ed uno no. Per lo svolgimento in sicurezza delle operazioni di vendita è stato anche disposto il distanziamento di 3 metri tra una postazione e l’altra, un corridoio di 5 metri per il passaggio degli avventori e un sistema di ingressi contingentati con relativo controllo della temperatura corporea.
Rivolgendosi agli operatori Cannito ha espresso il proprio rammarico per una soluzione che ha affermato il primo cittadino è necessaria e imprescindibile per la riapertura del mercato riducendo al minimo il rischio di assembramento. Il sindaco ringraziando le associazioni dei mercatali che hanno condivuso la sua scelta ha anche usato parole di compresione per chi ha manifestato parere contrario augurandosi allo stesso tempo che si possa tornare al più presto con serenità e sicurezza al mercato di sempre con la presenza di tutti i commercianti.