BRACCIANTI

Decine di migliaia di braccianti agricoli vedranno finalmente riconosciuti i propri diritti previdenziali e assistenziali, che fino a oggi gli erano stati negati in numerose situazioni che hanno portato alla cancellazione di tutele e prestazioni.

La svolta è arrivata il 23 aprile scorso con la circolare 56 dell’Inps, emanata dall’Istituto di previdenza ed illustrata questa mattina in una conferenza organizzata dalla Uila.