Da una parte le accuse dei partiti di centro sinistra nei confronti dell’amministrazione comunale, dall’altra la difesa della stessa a suon di comunicati anche delle forze politiche di centro destra.
A Trinitapoli il motivo del contendere è la celebrazione del 25 aprile, il settantacinquesimo anniversario della Liberazione dal nazi fascismo, appuntamento che resta diviso nelle posizioni politiche, ma non scalfisce la certezza che il valore della libertà non si discute. Il centro sinistra accusa il sindaco, Francesco di Feo e l’amministrazione comunale, di aver vietato, nella giornata di sabato, la possibilità di fare suonare Bella Ciao, dall’altoparlante di un auto, che avrebbe dovuto girare nei quartieri.