pensionati

Sei pensionati – cinque a Bari e uno a Foggia – nei giorni scorsi hanno usufruito della disponibilità dei Carabinieri per farsi consegnare la pensione direttamente a casa tramite militari in rigorosa uniforme.

La collaborazione stretta, infatti, tra Poste Italiane e l’Arma consentirà a circa 23 mila anziani pugliesi di età pari o superiore a 75 anni di poter chiedere la consegna della pensione a domicilio per tutta la durata dell’emergenza Covid-19, evitando così di doversi recare presso gli uffici Postali, delegando al ritiro i Carabinieri e riducendo al minimo la necessità di allontanarsi dalla propria abitazione.

Tra i requisiti necessari, bisogna non aver designato altre persone alla riscossione, non convivere con altri famigliari e non possedere un libretto o un conto postale.

«La collaborazione è frutto della consapevolezza di entrambi i sottoscrittori –dice il comunicato congiunto di Poste e Arma – di ricoprire un ruolo strategico a sostegno del Paese e conferma la loro vocazione alla prossimità verso i territori e le categorie più fragili».

L’iniziativa permette anche di tutelare i soggetti beneficiari dalla commissione di reati a loro danno, quali, truffe, rapine e “scippi”. Si invita, dunque, a diffidare da malintenzionati che potrebbero presentarsi a domicilio – continua il comunicato – senza uniforme e sotto mentite spoglie chiedendo di entrare nelle abitazioni. Qualora dovessero verificarsi casi simili, il cittadino deve chiamare le forze dell’ordine.

I pensionati potranno contattare il numero verde 800 55 66 70 messo a disposizione da Poste o chiamare la più vicina Stazione dei Carabinieri per richiedere maggiori informazioni.