Con l’emergenza Coronavirus a tener banco ancora per diverse settimane, il girone C di Serie C attende di conoscere il suo futuro come il resto del calcio italiano. Il cammino delle quattro squadre pugliesi si è interrotto ormai un mese fa, dopo un cammino iniziato ad agosto che ha fatto emergere valori e ambizioni.
È il momento del mese di ottobre. Il Bari si è ormai messo alle spalle il rapporto con Cornacchini. In panchina c’è ora Vivarini, che mette subito le cose in chiaro al “San Nicola”: 6 gol segnati e zero subiti contro Cavese e Ternana nei due match consecutivi in casa, poi il pareggio di Avellino prima di un altro successo casalingo sul Catanzaro. Ottobre si chiude a Catania: 0-0 al “Massimino” e biancorossi in zona playoff, a -6 dalla vetta della Reggina in fuga.
Insieme al Bari c’è il Monopoli delle sorprese. L’arrivo di Scienza è un toccasana per i biancoverdi, che cominciano il mese con tre punti in casa della Sicula Leonzio e si ripetono a Rieti una settimana più tardi. Al “Veneziani”, invece, arriva il combattuto ko contro la Reggina capolista, poi una seconda sconfitta a Caserta. La svolta, però, arriva in casa contro un lanciatissimo Potenza con la miglior difesa del campionato: 3-0 ai lucani e quarto posto in classifica.
Cammino altalenante, invece, per una Virtus Francavilla che non riesce ad entrare in zona playoff. I biancocelesti cadono a Catanzaro prima di farne addirittura sei alla Vibonese, poi arriva un pareggio senza reti in casa del Picerno e il ko del “Giovanni Paolo II” contro il Teramo. Ottobre concluso in ripresa: tre punti a Bisceglie e -1 dagli spareggi promozione.
Situazione più critica proprio a Bisceglie, dove l’arrivo di Pochesci fa subito rimpiangere Vanoli. Pareggio per 2-2 contro il Picerno, poi i ko di misura contro Viterbese e Ternana. Sussulto d’orgoglio a Catania, con il gol di Ebagua che regala un punto a tempo scaduto ai nerazzurro-stellati, poi la sconfitta casalinga contro la Virtus Francavilla. Solo 10 punti raccolti prima dell’inizio di novembre: quartultimo posto davanti al terzetto di coda Rende-Rieti-Sicula Leonzio. Le fatiche di campionato sono appena cominciate.