“Ho anticipato mille euro ad una persona: o mi fai il finanziamento, oppure quei soldi me li dai tu”.
Le minacce di un pregiudicato barese, vicino al clan Strisciuglio di Bari, si sono fatte sempre più pressanti – nel giro di appena due mesi – ai danni di un consulente finanziario, finché quest’ultimo non ha deciso di denunciare l’accaduto ai Carabinieri.
I militari, questa mattina, hanno messo fine al calvario di quest’uomo arrestando un pregiudicato 39enne per estorsione aggravata dalla sua posizione all’interno di un gruppo mafioso.
Minacce ed estorsioni erano partite alcuni mesi fa quando il 39enne conosce per caso al San Paolo un consulente finanziario barese: pretendeva dalla vittima che gli venisse aperta e portata a termine – a tutti i costi – una pratica di finanziamento, mediante la produzione di documentazione falsa, nonostante non avesse i requisiti essenziali. Il processo intimidatorio è andato avanti per mesi fino a quando la vittima, stanca e impaurita, ha deciso di denunciare le minacce subite ai Carabinieri.
Quello di oggi è il dodicesimo arresto che, da settembre, viene messo in atto dai militari per scongiurare e metter fine al fenomeno delle estorsioni.