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Non si va più in ordine sparso nella distribuzione di generi alimentari e di beni di prima necessità, alle persone delle fasce più deboli in questo periodo di emergenza coronavirus.

A mettere ordine alle tante iniziative nate negli ultimi giorni a Barletta è l’amministrazione comunale che ha fatto sedere attorno allo stesso tavolo diverse associazioni di volontariato: l’associazione nazionale della polizia di Stato, l’arci Circolo “Carlo Cafiero, l’Auser, la Croce Rossa, gli operatori emergenza radio, la Confraternita di Misericordia e gli Operatori Barletta Soccorso.

Una platea vasta di volontari, ma un unica regia, come sancito dal Protocollo sottoscritto sabato scorso dalla rete delle associazioni con l’amministrazione comunale. L’obiettivo è quello di raccogliere, staccare e distribuire i beni di primi necessità e i generi alimentari alle persone bisognose. Sarà il PalaDisfida la sede unica per la raccolta e lo smistamento dei beni ed entrerà in funzione dal pomeriggio di oggi, lunedì 6 aprile.

Sarà la rete del volontariato ad occuparsi della consegna a domicilio dei generi alimentari e di prima necessità, evitando che i cittadini escano di casa per recarsi ai possibili luoghi di distribuzione. Le persone anziane, quelle disabili e chi vive in situazioni di fragilità oltre a coloro che sono in difficoltà economiche, saranno beneficiare degli aiuti. La solidarietà è dovrà essere testimoniata anche dalle grandi e medie aziende della distribuzione attraverso la donazione di generi alimentari, ma anche i privati potranno contribuire in questo momento di emergenza.

A coordinare la rete del volontariato è il dottor Antonio Corvasce, ma il protocollo d’intesa è aperto anche alle altre realtà associative iscritte all’albo regionale del terzo settore.