Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha disposto la “requisizione in proprietà di due strumentazioni tecniche complete, piattaforme automatiche e reagenti, necessari per la diagnosi della positività/negatività al Coronavirus” presso la ditta Masmec di Modugno (Bari).
Le strumentazioni erano già state destinate ad altra regione. Nell’ordinanza si spiega che “l’impossibilità di acquistare immediatamente almeno due dei macchinari in pronta consegna, potrebbe comportare grave danno alla salute dei cittadini pugliesi che non beneficiano attualmente di un numero di analisi di tamponi analogo a quello delle altre Regioni, meglio rifornite di macchinari e reagenti”.
Infatti nelle altre regioni avvengono più di 6 mila analisi al giorno – a differenza delle nostre mille quotidiane – perché arrivano più macchine e reagenti. Così Emiliano ha ricordato ancora che “l’azienda Masmec, anche grazie alla collaborazione con la Regione Puglia ha realizzato una tecnologia innovativa idonea a velocizzare la diagnosi della positività/negatività al Coronavirus”, ma nei giorni scorsi ha dato la disponibilità alla consegna di “una sola strumentazione” al Policlinico di Bari, perché “altre quattro strumentazioni complete risultavano già destinate” ad un’azienda del Nord Italia. Ora la ditta Menarini e Masmec si adopereranno per trovare “l’adeguata soluzione”. Dalla Protezione Civile, invece, sono arrivati tre ventilatori polmonari per terapia intensiva, 25 di tipo B e 20 pompe volumetriche.
Tanta solidarietà, invece, arriva dalla Cina che ha donato 31mila mascherine chirurgiche, 950 occhiali protettivi, 800 tute e 2000 mascherine Kn95: “L’amicizia travalica i confini – scrive Emiliano su Facebook – e ci ricorda che non ci sono muri”.