E’ con l’ormai consueta comunicazione sul proprio profilo facebook che il sindaco di Trani Amedeo Bottaro ha illustrato alla cittadinanza la siutazione sulla diffusione dell’epidemia di coronavirus in città.
I sette casi compreso quello di Carlo Crescente, il paziente 1 della BAT ormai guarito corrispondono alle indicazioni fornite nel pomeriggo di giovedì dall’agenzia Regionale per la Salute che ha inserito Trani nella forbice compresa tra i 6 e i 10 casi di positività. Nella giornata che ha segnato un + 13 alla voce dei positivi al covid-19 nella provincia di Barletta-Andria-Trani cui va aggiunta la collocazione di 7 pazienti compresi fin qui alla voce non assegnati per un totale di 85 va segnalato anche il passaggio della città di Canosa di Puglia nella fascia compresa tra gli 11 e i 20 casi.
Il centro più colpito nella BAT resta Andria. La città federiciana è collocata dall’Aress nella forbice compresa tra un minimo di 21 ed un massimo di 50 positivi. Un minimo di 11 ed un massimo di 20 è invece il dato di Barletta che secondo quanto affermato dal vice sindaco Marcello Lanotte riporta 14 positivi e resta stabile rispetto ai giorni scorsi.
Stabile è anche il dato di Bisceglie. La città del dolmen resta nella fascia compresa tra i 6 e i 10 casi con il sindaco Angelantonio Angarano che ha rassicurato sulla situazione dei due pazienti del Don Uva e del dipendente della sede centrale dell’ufficio postale.
A completare il quadro della provincia ci sono Trinitapoli, Spinazzola e Margherita di Savoia tutte e tre inserite nella forbice compresa tra 1 e 5 casi di positività. Unico centro con ancora nessun caso di covid-19 resta San Ferdinando di Puglia.