L’area di radiologia di emergenza del Policlinico di Bari dedicata esclusivamente ai pazienti covid 19.
E’ un ulteriore tassello che si inserisce nella rete regionale ospedaliera approntata per affrontare l’emergenza coronavirus in Puglia. L’area di radiologia di emergenza è dotata di una nuova tac e un polifunzionale radiologico digitale con bracci mobili, unico in tutto il sud Italia.
La tac, in particolare, è uno strumento importante nell’identificazione del coronavirus perché è in grado di cogliere i segni polmonari tipici della malattia già in fase precoce e l’evolversi dell’infezione. L’area di diagnostica per immagini è collocata al piano terra del padiglione Asclepios, dedicato ai pazienti Covid, con accesso diretto dal pronto soccorso e collegamento con la terapia intensiva, attraverso un percorso di accesso sicuro.
A completare la nuova area diagnostica, c’è il polifunzionale radiologico digitale. Un’apparecchiatura robotizzata con due bracci mobili: su uno è montato il tubo radiogeno e sull’altro il rilevatore. Si muovono in contemporanea evitando di spostare il paziente per le diverse proiezioni radiografiche.
Un grosso vantaggio soprattutto per i pazienti pluritraumatizzati, che possono restare supini sul lettino mentre i due bracci si muovono intorno a loro.
Le apparecchiature digitali consentono un’importante riduzione dei tempi di esecuzione degli esami per i pazienti e dei tempi di refertazione dei medici, che possono consultare i referti attraverso il sistema intranet aziendale, riducendo gli spostamenti tra i reparti.