Otto casi di positività a Foggia, cinque ad Altamura: l’aggiornamento sul contagio da Coronavirus, in attesa dei dati ufficiali del Dipartimento salute della Regione Puglia, lo offrono i sindaci da nord a sud della nostra regione.
Il primo cittadino di Foggia, Franco Landella, la notizia di otto casi di positività all’infezione Covid 19 la dà, in un video registrato all’ingresso dell’isola pedonale dove, con la polizia locale, è impegnato nell’attività di controllo contro gli assembramenti vietati dal decreto del presidente del Consiglio. “Trovo sempre meno gente, grazie: sono orgoglioso di voi.
Dobbiamo resistere e non uscire di casa” racconta il sindaco. Che poi manda un abbraccio alle 32 persone ricoverate al Policlinico Riuniti. Otto contagiati sono foggiani, due sono in terapia intensiva, uno segue la terapia normale ed altre cinque sono in quarantena a casa: a loro dobbiamo il nostro affetto e la responsabilità di restare in casa”.
Altre cinque casi di positività si registrano ad Altamura dove ad essere stati contagiati al Covid 19 sono altrettanti vigili urbani, tra cui il comandante della Polizia locale. A comunicarlo è il sindaco della città murgiana, Rosa Melodia: “Continuiamo a lavorare con i mezzi a disposizione – ha spiegato in un video pubblicato su Facebook -. Stiamo bene, qualcuno dei contagiati ha febbre” ha poi aggiunto spiegando di essere in quarantena in attesa dell’esito dei tamponi “Voglio invitare tutti a comportarsi bene – ha aggiunto -. C’è tanto menefreghismo in giro. La trasmissione di questo virus è semplicissima”. Un altro caso di contagio ha interessato invece un medico endoscopista dell’ospedale oncologico “Giovanni Paolo II” di Bari.
Il professionista non avrebbe contratto il virus in ospedale, ma in famiglia. Come previsto dai protocolli, il medico e la sua famiglia sono in quarantena a casa. Il reparto di Endoscopia digestiva sarebbe stato già sanificato. “I nostri pazienti continueranno a ricevere assistenza esattamente come prima”, dice il direttore generale dell’ospedale, Antonio Delvino. Per la sanificazione di tutti gli ambienti, nell’ambito delle misure di contrasto, contenimento e gestione dell’emergenza coronavirus, è stata disposta la chiusura per due giorni del Palazzo di Giustizia di piazza de Nicola a Bari, dove hanno sede Corte di Appello, Procura generale e Tribunale civile. Il palazzo sarà chiuso venerdì e sabato 20 e 21 marzo.