piano ospedaliero

Il piano ospedaliero pugliese per fronteggiare l’emergenza Coronavirus prevede l’attivazione fino a 300 posti letto nelle rianimazioni e terapie intensive e 195 posti letto nei reparti di malattie infettive.

Sono in corso, inoltre, incontri con ospedali privati ed Enti ecclesiastici accreditati per trovare un’intesa che permetta alla Regione Puglia di potenziare i posti letto delle strutture pubbliche. Per i casi meno gravi verranno attivati fino a 400 posti letto nei reparti di pneumologia e medicina interna.

Negli ospedali più grandi, intere aree, all’occorrenza, potranno essere utilizzate solo per l’emergenza coronavirus. In caso di necessità, verranno riaperte alcune strutture disattivate, ad esempio quelle di San Pietro Vernotico e Terlizzi per trasferire i pazienti in via di guarigione.

Al momento i dati aggiornati alla tarda serata di ieri portano 108 test in tutta la Regione per l’infezione da Covid-19. Di questi 103 sono risultati negativi, cinque positivi: quattro nella provincia di Lecce, uno in provincia di Foggia. Con questo aggiornamento salgono a 44 i casi positivi registrati in Puglia. L’ultimo in ordine di tempo riguarda un uomo di 70 anni di Torremaggiore è risultato positivo al Coronavirus. Lo ha comunicato il sindaco Emilio Di Pumpo precisando che “le condizioni dell’uomo non sarebbero preoccupanti”.

Si tratta del secondo caso nel comune di Torremaggiore e non c’è alcun collegamento con il primo: il 70enne potrebbe aver contratto il Covid-19 durante un viaggio compiuto qualche giorno fa nella provincia di Pesaro-Urbino”. Il sindaco ha già attivato il Centro operativo comunale presso il comando della Polizia locale, pronto per far fronte all’emergenza. A Martine Franca, invece, un 21enne è stato denunciato dal locale Commissariato di Polizia per aver per procurato allarme dopo aver girato e diffuso sui social – con toni allarmistici ad un gruppo di suoi amici – un video di 13 secondi che riprendeva ambulanze, Forze dell’Ordine e Vigili del Fuoco nel centro cittadino, sostenendo che fossero lì per un paziente risultato contagiato.

Le immagini, in pochi minuti, sono state diffuse ovunque: in realtà si trattava di un anziano solo in casa che era caduto provocandosi serie lesioni. Il 21enne ha registrato il video con il suo cellulare, evidenziando i numerosi soccorsi presenti in quel momento e procurando allarme per la falsa presenza nella zona di un focolaio del Coronavirus.

L’allarme sociale ha portato il Comune ad emettere un comunicato per smentire la notizia e fermare il diffondersi della “fake news”. A Bari, invece, sono state rinviate d’ufficio tutte le udienze penali relative a procedimenti non urgenti come prescritto dall’ultimo Dpcm del Governo. Le nuove date dei processi previsti oggi, vanno dal primo giugno 2020 al 22 marzo 2021.  Per i processi urgenti e con detenuti, le udienze si tengono a porte chiuse.