La prima volta si sa, non si scorda mai e difficilmente i tifosi del Corato potranno dimenticare il pomeriggio del 6 febbraio 2020 ed i 90′ dello “Spina” di Vieste al termine di quali la formazione neroverde ha iscritto il proprio nome nell’albo d’oro della fase regionale della Coppa Italia Dilettanti.
Il 3-1 ottenuto sul campo dei garganici dopo lo 0-0 dell’andata è il frutto di una prova cinica e concreta e va a premiare gli sforzi costanti di una società che nel corso degli anni ha investito grandi risorse per regalare soddisfazioni al calcio coratino.
Eppure, il raggiungimento di questo primo obiettivo non è stato facile per il Corato. La gara di Vieste è stata tutt’altro che agevole vista la partenza brillante dei padroni di casa. Nei primi minuti l’undici di Bonetti ha letteralmente messo alle corde i neroverdi sciupando clamorose occasioni con Ricucci e Raiola.
Al Corato va dunque il merito di aver saputo soffrire e colpire al momento opportuno: la rete di Di Rito ad una manciata di minuti dal termine della prima frazione ha letteralmente stappato la doppia sfida instradando la coppa sulla via di Corato.
I centri nella ripresa di Di Bari e Falconieri dal dischetto hanno poi messo il sigillo al match mentre il centro di Tantimonaco è stato il giusto premio ad un Vieste che per quanto mostrato nel corso dei 180′ non meritava un passivo così pesante.
Archiviata la festa di Coppa il Corato potrà tornare a concentrarsi sulla sfida per il primato in campionato con il Molfetta senza però dimenticare la fase nazionale della competizione tricolore che tra il 26 febbraio e l’11 marzo lo vedrà protagonista nel girone a 3 con Afragolese e Vultur.