Mentre sarebbe venuto alla luce il terzo caso sospetto di coronavirus in Puglia, il Presidente della Regione, Michele Emiliano ha annunciato l’insediamento di una task force con un protocollo operativo, attivo da lunedì scorso per gestire gli eventuali casi di infezione dal virus cinese.
Intanto nel Salento una donna 43enne e residente a Ruffano, ieri pomeriggio si è recata al pronto soccorso dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce con febbre, tosse e difficoltà respiratorie. Scattato subito il protocollo di sicurezza, la paziente che era tornata dalla Cina il 18 gennaio scorso, è stata quindi trasferita al Policlinico di Bari dove è stata messa in isolamento. In attesa degli accertamenti.
Ma ieri è stata anche la giornata nella quale si è svolto il comitato operativo di protezione civile convocato dal Capo Dipartimento della Protezione civile, Angelo Borrelli, presieduto dal Premier Giuseppe Conte, alla presenza del ministro della Salute, Roberto Speranza.
Il Governatore della Puglia, Emiliano partecipando alla riunione in collegamento dalla sede di Bari della Protezione Civile ha così annunciato le misure adottate. “La Regione ha insediato la task force per il coronavirus coordinata dal direttore del dipartimento Salute, Vito Montanaro – ha fatto sapere Emiliano – La task force ha provveduto a varare e ad inoltrate tempestivamente a tutte le direzioni strategiche un protocollo operativo (attivo dallo scorso lunedì) per la gestione di possibili casi sospetti di infezione da nuovo coronavirus”.
Inoltre il Presidente della Regione ha messo in evidenza come anche l’Ordine dei medici abbia ricevuto il protocollo. “Perciò, per qualsiasi dubbio – ha precisato Emiliano – tutti i cittadini possono rivolgersi ai propri medici di famiglia o pediatri”.
Intanto il Consiglio dei Ministri ha decretato, per sei mesi, lo stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso al coronavirus, stanziando cinque milioni di euro. Anche se il Capo Dipartimento della Protezione civile, Angelo Borrelli ha voluto rassicurare tutti: “Il nostro paese – ha dichiarato Borrelli nominato commissario straordinario per l’emergenza coronavirus – ha messo in piedi un sistema di prevenzione che ci consente di gestire in modo assolutamente adeguato questa situazione, nessuna paura e nessun allarmismo”.