L’eccessivo incremento delle tariffe sull’assistenza integrata per i disabili a carico di determinate fasce ISEE è stato un errore frutto di un calcolo meramente ragioneristico, le quote eccedenti saranno restituite in forma di contribuzione.
E’ quanto emerso dalla seduta della seduta del consiglio comunale di Barletta celebrata nel pomeriggio mercoledì, una seduta caratterizzata proprio dalla discussione sul tema dell’assistenza domiciliare.
A sollevare la questione nel corso della seduta è stato il Movimento 5 Stelle per bocca del consigliere comunale Antonio Coriolano, primo a rivolgersi all’assise ed a richiedere un intervento volto a riequilibrare la situazione.
A rispondere al Movimento 5 Stelle è stata dapprima l’assessore ai servizi sociali Marianna Salvemini la quale ha evidenziato come l’aumento sia stato in realtà determinato da un regolamento regionale e poi il sindaco il quale si è scusato parlando di errore in fase di bilancio. A spiegare le modalità di intervento dell’amministrazione è il vice-sindaco Marcello Lanotte.