Sarebbe rientrato l’allarme e ora sta bene la donna affetta da una patologia respiratoria ricoverata al Policlinico di Bari, per la quale inizialmente si era temuto il peggio, pensando avesse contratto il coronavirus.
I primi esami eseguiti hanno messo in luce infatti una positività al micoplasma, una specie di batterio che causa polmonite. Si tratta di una una sintomatologia compatibile con quella del virus che si sta propagando in Cina. La paziente, una cantante barese tornata da poco in Puglia dopo un tour in Oriente, ora sta bene.
“Le condizioni sono assolutamente stabili e rassicuranti. In questo momento è ancora in isolamento da contatto e respiratorio – ha spiegato il direttore generale del Policlinico di Bari, Giovanni Migliore – La paziente viene curata per quella che è la patologia che ha presentato e ci auguriamo che nei prossimi giorni potremo tranquillamente riportarla a una condizione di normale trattamento”.
La cantante barese avrebbe accusato i primi sintomi influenzali che avevano fatto temere il contagio, prima di arrivare in Italia.
“Il medico di famiglia a cui si era rivolta per il malessere che aveva avuto per tutto il viaggio di rientro e appena prima di ricoverarsi, le aveva consigliato di rivolgersi ad un ospedale” ha fatto sapere il professor Gioacchino Angarano, primario del reparto di Malattie Infettive del Policlinico che ha in cura la paziente. “Ha iniziato a star male subito prima di partire”, ha rivelato il medico. La donna era stata in Cina più di una settimana, è ripartita per l’Italia il 19 e, dopo diversi scali, è arrivata in Italia il giorno dopo con sosta per cambio aereo a Fiumicino e poi a Brindisi.
Intanto il Policlinico sta ora aspettando i risultati degli accertamenti diagnostici dall’istituto Spallanzani di Roma per escludere con certezza il contagio della donna dal virus cinese.