I carabinieri hanno disposto il sequestro dell’intera porzione di edificio dove si trova la saletta in cui è crollato un pezzo di controsoffitto in cartongesso al piano terra dell’Hotel Excelsior a Bari, durante il veglione di Capodanno. Un cedimento strutturale che ha causato il ferimento lieve di sette persone.
I militari della compagnia San Paolo con i colleghi della scientifica del comando provinciale e i Vigili del Fuoco hanno eseguito i rilievi sul posto già la notte del crollo. Ora stanno acquisendo tutta la documentazione necessaria a verificare che tutto fosse a norma, dalla struttura all’impianto audio, fino al numero di persone presenti nel locale.
Al momento gli investigatori hanno ipotizzato, a carico di ignoti, il reato di lesioni plurime colpose.
Nella notte di San Silvestro sono stati poi in totale 11 i feriti in Puglia a causa dell’esplosione di botti di Capodanno: cinque nelle province di Bari e Bat, i restanti nelle altre province pugliesi.
La peggio è toccata ad un barese di 48 anni, a cui è esploso in mano un petardo ed ha subito – all’ospedale San Paolo di Bari – l’amputazione parziale della mano sinistra.
Feriti anche due uomini residenti ad Andria, uno di 25 anni e l’altro di 40: il primo ha subìto l’amputazione parziale di un dito, mentre al quarantenne di dita ne sono state amputate tre.
Due uomini sono stati ricoverati a Barletta: uno per ferite all’occhio e traumi facciali e l’altro con lesioni a una mano. Mentre a Lecce un bambino di 6 anni è rimasto ustionato, essendo stato investito dalla fiammata di un petardo.
Di tutt’altra natura la disavventura capitata, invece, al comico pugliese Uccio De Santis che nel pomeriggio della vigilia di Capodanno, mentre viaggiava sulla provinciale che collega Bari a Bitritto – nei pressi dello stadio San Nicola di Bari – si è ribaltato con la sua auto, mentre era diretto prima a Vasto e poi a Trani per il concerto in piazza Teatro. Per una grave frattura alla spalla è stato trasportato, dai sanitari del 118, d’urgenza al Policlinico.