Una notte di pura follia sfociata in una rissa poi culminata in un accoltellamento. I poliziotti della squadra volate del commissariato di Polizia di Barletta hanno arrestato Davide Daddato, barlettano di 18 anni ritenuto responsabile dei reati di porto di coltello e tentato omicidio.
L’accaduto risale alla alla notte del 24 dicembre quando in una discoteca ubicata in località Palombaro un 18enne di Cerignola è stato aggredito da un gruppo di ragazzi barlettani.
La lite è degenerata all’esterno del locale fino ad arrivare all’accoltellamento all’addome da parte di Daddato al suo coetaneo cerignolano soccorso poi dal personale del 118 dopo richiesta di aiuto e con gli aggressori in fuga. Sul posto è intervenuta la volante del commissariato di Barletta che acquisite le prime informazioni si è messa alla ricerca dell’aggressore successivamente individuato nelle zone limitrofe con maglione e scarpe sporchi di sangue mentre in compagnia di un ragazzo minorenne risultato estraneo ai fatti, si stava allontanando in direzione Barletta. La dettagliata ricostruzione dell’accaduto, confermata dalla vittima e dal minorenne ha portato oltre all’arresto del Daddato anche alla chiusura per 15 giorni della discoteca.
L’episodio, unito al ferimento con colpo d’arma da fuoco di un 18enne incensurato all’interno dei giardini del Castello sempre nella giornata del 24 dicembre denota la presenza a Barletta di una questione sicurezza sempre più seria soprattutto tra i giovani.