Incrementare le forze di Polizia, aprire la questura di Andria entro un anno e rafforzare e rimodulare altri Commissariati della zona, che passerebbero da II a I livello. Sono gli obiettivi spiegati dal Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese durante il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato in Prefettura a Bari per la sottoscrizione del ‘Patto per l’attuazione della sicurezza urbana’. Ma il completamento della questura andriese è anche tra le priorità del nuovo prefetto della provincia di Barletta – Andria – Trani, Maurizio Valiante, che si è insediato lo scorso lunedì.
Perché se da un lato la criminalità in provincia di Bari diminuisce del 13, 9 per cento, la provincia di Bat ha una diminuzione dei reati dell’appena 0,84 per cento.
Incide sull’alto numero dei reati gli omicidi volontari consumati, tentati omicidi, rapine, riciclaggio, impiego di denaro e incendi. Ma la Bat è anche maglia nera per furti di autovetture e resta la provincia italiana con il più alto numero di denunce (oltre 2mila, con un aumento del 15 per cento rispetto al 2018). Non cambia la situazione per i furti in appartamento, mentre migliora quella negli esercizi commerciali. Tra i reati al patrimonio si registrano estorsioni e l’usura, per cui la situazione è migliorata rispetto al 2018.
Diverso, invece, è il quadro dei crimini legati alle associazioni per delinquere e di tipo mafioso che aumentano, mentre resta invariato il dato relativo all’utilizzo di stupefacenti. Migliorati i dati relativi alle violenze sessuali: sono state 15 le denunce del 2019 con una diminuzione, rispetto all’anno precedente del 21 per cento. All’ultimo posto, nella classifica delle province italiane, per le truffe e le frodi informatiche.
Il servizio di TrNews.