Non accettava la fine della relazione con il suo ex convivente e, per questo, aveva messo in campo una serie di atti persecutori nei confronti della nuova compagna. Bigliettini offensivi, pieni di minacce e molestie, sul parabrezza dell’auto della vittima 46enne.Telefonate mute in orari notturni, pedinamenti con alcuni complici non identificati, e, lo scorso aprile, persino un inseguimento in auto fino a speronare la rivale contro un muretto a secco, provocandole gravi lesioni.
Dopo la denuncia sono partite le indagini dei Carabinieri della Stazione di Bitritto e della Procura della Repubblica di Bari che, questa mattina, hanno arrestato per stalking, lesioni personali aggravate e atti persecutori, una 44enne del luogo. La donna, adesso, è stata collocata agli arresti domiciliari.