Danni causati alle colture, soprattutto a quelle olivicole. E poi le gelate dell’inverno scorso che hanno messo in ginocchio l’intera categoria degli agricoltori pugliesi. Per richiedere un supporto e interventi statali necessari a garantire la ripresa produttiva, il senatore di Forza Italia, Dario Damiani, assieme ai rappresentanti regionali e provinciali di Confragricoltura, ha incontrato, a Palazzo Madama, il Ministro per le politiche agricole, Gian Marco Centinaio. Presenti al tavolo anche il sindaco di Andria, Nicola Giorgino, il primo cittadino di Corato, Massimo Mazzilli e il consigliere regionale, Francesco Ventola.
Al centro dell’attenzione gli enormi danni provocati dall’ondata di freddo che ha causato il danneggiamento di 90mila ettari di colture tra la provincia di Bari e la Bat. Il tutto per un valore economico perso di produzione olivicola che si attesta attorno ai 300 milioni di euro.
Un impatto devastante sul territorio che deve essere colmato non solo attraverso il ricorso ad interventi locali ma anche richiedendo sostegno al Fondo di Solidarietà. Dei contributi che possono favorire la ripresa produttiva.
Ma nel corso dell’incontro con il Ministro per le politiche agricole, Gian Marco Centinaio, si è parlato anche delle produzioni biologiche. Non sono mancate riflessioni e analisi sul sistema dell’agricoltura del Mezzogiorno.
“Carenze di piattaforme di distribuzione, di filiere organizzate e forme associative, ancora troppo modeste- ha commentato il senatore Damiani- c’è tanto da fare anche per la valorizzazione dei prodotti tipici, considerato che solo il 33% di essi è registrato con il marchio Dop e Igp. Altro elemento di debolezza il sistema cooperativo, che fa registrare un fatturato di appena 1,7 milioni di euro annui contro i 10, 4 delle cooperative agricole del centro-nord”.
Per questo il senatore Damiani auspica l’adozione di politiche innovative e integrate, attraverso la collaborazione tra le istituzioni centrali e locali.