Lo scossone è arrivato. L’Audace Cerignola comunica ufficialmente l’esonero di Alessandro Potenza dal ruolo di allenatore e accoglie le dimissioni del direttore sportivo Elio Di Toro. La decisione della società è arrivata nella mattinata di lunedì, all’indomani del ko di Altamura.
Potenza paga una prima fase di stagione lontanissima dagli obiettivi prefissati dal club ofantino. I gialloblù sono clamorosamente in zona playout nonostante una squadra dai grandi nomi e intenzionata a conquistare la promozione diretta. Il bottino raccolto fin qui, però, è quanto di più distante dalle aspettative degli ultimi due mesi: tre vittorie, due pareggi e cinque sconfitte, ma soprattutto peggior rendimento esterno del girone H di Serie D: solo un punto conquistato dall’Audace, quello sul campo della Fidelis Andria a fine settembre.
L’epilogo del lunedì mattina chiude un rapporto mai realmente decollato tra il tecnico di Apricena e la piazza di Cerignola. L’estate traumatica per il mancato ripescaggio, un mercato ed una preparazione effettuati a tempo di record non hanno permesso a Potenza di raggiungere i risultati richiesti dalla dirigenza, che ha maturato una decisione già sul tavolo da diverse settimane.
Martedì è previsto l’annuncio del nuovo allenatore, con la squadra momentaneamente affidata a Giuseppe Crudele, tecnico della juniores. In pole position c’è Dino Bitetto, che potrebbe tornare sulla panchina del “Monterisi” dopo la separazione di quest’estate. Un nome auspicato anche dalla piazza ofantina, che spera che il suo ritorno porti agli stessi risultati ottenuti da Panarelli a Taranto, salutato dagli ionici in estate e richiamato per sostituire Ragno, finora con risultati convincenti. Non percorribile, invece, proprio la pista che porta all’ex tecnico rossoblù, che non può sedersi in panchina fino al termine della stagione.
Il servizio di TrNews.