Gioco, gol, prima vittoria in trasferta e tre punti pesantissimi strappati al Livorno in una partita senza storia. E’ un Lecce travolgente quello che passa al “Picchi” con il primo gol di La Mantia in campionato e con la seconda doppietta in 3 giorni di un incontenibile Palombi, è un Lecce che sembra aver trovato la strada giusta.
Per la sfida ai labronici Liverani lancia Lamantia dal 1′ preferendolo a Pettinari, dall’altra parte Lucarelli sceglie la coppia Kozak-Giannetti. I primi minuti di gara vedono un Lecce decisamente intraprendente: il primo squillo è di Meccariello con un colpo di testa bloccato da Mazzoni, poi è Bogdan ad anticipare Lamantia pronto a battere a rete da due passi. L’appuntamento con il gol per il numero 19 è solo rimandato: minuto 15′, angolo da destra e colpo di testa vincente per l’ex centravanti della Virtus Entella. Il Livorno prova a reagire con una conclusione fuori misura di Diamanti, ma è il Lecce ad andare vicinissimo al raddoppio con Palombi che conclude di testa sul palo una transizione avviata da Lamantia e proseguita da Calderoni. Nel finale di tempo, occasionissima per Diamanti: il numero 23 sfugge a Scavone e si presenta davanti a Vigorito senza però inquadrare lo specchio, si va a riposo sullo 0-1.
A inizio ripresa arriva il colpo del k.o. salentino. Clamoroso errore in disimpegno di Bogdan, Palmobi ne approfitta per involarsi verso la porta e battere con un colpo sotto Mazzoni in uscita. Sul 2-0, il Lecce controlla la situazione, rischia su un colpo di testa di Kozak ma all’ora di gioco trova il tris ancora con Palmobi che conclude nel migliore dei modi un contrpiede orchestrato da Mancosu siglando la seconda doppietta consecutiva in campionato. La gara si chiude praticamente qui, il Livorno sfiora il gol della bandiera con un diagonale di Giannetti mentre il Lecce sciupa due occasioni per il possibile 0-4 con Palombi e Pettinari. Finsice così, ed è festa Lecce.