Tutto sull’apertura totale. Un gioco di parole che rende al meglio quanto emerso da un confronto tra amministrazione comunale e rappresentanze di Bareltta 1922, Audace Barletta e tifosi.
Al centro della discussione il destino dello stadio “Puttilli”, chiuso ormai dal 2015 e sempre in attesa di essere restiutito alla cittadinanza. L’incontro ospitato dalla sala giunta di Palazzo di Città è stato l’occasione per la presentazione del progetto esecutivo del CONI illustrato dal sindaco Cosimo Cannito.
Obiettivo dell’amministrazione sarà quello di aprire i battenti del “Puttilli” entro la fine del 2020 mettendo così il punto ad una vicenda annosa e travagliata.
La novità più importante emersa dal confronto è la volontà espressa da Barletta 1922 ed Audace Barletta di sostenere l’amministrazione nel percorso verso l’apertura totale rinunciando a quella parziale della sola tribuna. I tempi lunghi e le possibili ulteriori risorse da investire per rendere fruibile la sola tribuna hanno spinto le società a fare un passo indietro ipotizzando magari un utilizzo per il pubblico di casa di entrambe le tribune del “Manzi-Chiapulin”.