C’è chi arriva e c’è chi potrebbe andar via. La vicenda Olisistem Start – che ha riguardato circa duecento dipendenti della ditta di call center alle porte di Modugno – sembrava essersi conclusa.
I centralinisti di Sorgenia saranno assorbiti dalla Network di Molfetta perché è a 30 km da Modugno che il servizio di energia ha spostato la sua commessa. Ma anche lì, pare che la situazione non sia delle più rosee perché l’Rsa della Cgil ha messo nero su bianco che si prospettano ben 310 esuberi e che l’azienda intende aprire una procedura di licenziamento collettivo. La proposta è stata rigettata dal sindacato che dovrà trovare, con l’azienda, una soluzione entro il 3 agosto: data d’arrivo dei 200, provenienti proprio dall’Olisistem.
Se i dipendenti di Olisistem gridavano “Sorgenia resta con noi”, lo facevano proprio perché a rischio c’erano i duecento posti di lavoro e l’intera azienda che, venendo meno quest’importante commessa, rischia di chiudere. Situazione analoga, nella zona industriale di Bari – Modugno anche per Bosh e per altri colossi della zona che contano centinaia di dipendenti e che rischiano di ritrovarsi in un’isola deserta. Ma se da una parte c’è chi chiude i battenti, dall’altra c’è chi prova a ripartire proprio dal lavoro.