Ancora nessun comunicato ufficiale, ma le intenzioni sono ormai chiare. La dirigenza dimissionaria del Barletta 1922 lascerà il titolo sportivo nelle mani del sindaco Cannito. Il futuro biancorosso potrebbe decidersi nelle prossime ore, dopo che i proprietari del club renderanno ufficialmente noti gli ultimi sviluppi.
La nota della società, prevista già da diversi giorni, verrà pubblicata a breve. Il contenuto è praticamente noto: nessun acquirente seriamente disposto a rilevare il titolo o ad affiancare la dirigenza, amministrazione comunale incapace di dare garanzie sullo stadio “Puttilli” e l’intenzione di disimpegnarsi definitivamente, consegnando il titolo sportivo al primo cittadino.
L’epilogo negativo del Barletta 1922, dopo la conferma del comunicato, aprirà nuovi scenari anche dal punto di vista del calciomercato: diversi giocatori erano ormai pronti a rinnovare con il club biancorosso, mentre adesso potrebbero diventare pezzi pregiati nella sessione estiva. Il tutto, mentre l’unica squadra cittadina certa del suo futuro è l’Audace Barletta, pronta a chiedere il ripescaggio in Eccellenza.
La scadenza per l’iscrizione al prossimo campionato è prevista per il 18 luglio, ma non sono escluse proroghe di una settimana per casi eccezionali o richieste incomplete. La palla dovrebbe presto passare al Comune di Barletta, con cui dovranno interfacciarsi eventuali imprenditori per rilevare il titolo sportivo. Lo spettro di un anno senza calcio si fa sempre più concreto.