Portare a termine la missione avviata nel migliore dei modi con la vittoria per 1-0 di sette giorni fa al “Fanuzzi”, per il Brindisi è arrivato il momento di centrare l’obiettivo. Domenica pomeriggio ad Agropoli i messapici sfideranno i padroni di casa nel ritorno della finale dei play-off nazionali di Eccellenza, ultimo ostacolo verso la promozione della serie D.
Il vantaggio accumulato nella gara d’andata rappresenterà per Pignataro e compagni un buon margine ma guai a cullarsi. Proprio per evitare che l’1-0 dell’andata possa portare i suoi a rilassarsi il tecnico del Brindisi Massimiliano Oliveiri ha richiamato alla massima attenzione evideziando come l’atteggiamento da tenere sarà quello che ha contraddistinto la squadra per tutto l’anno, un atteggiamento che consiste nella volontà di fare la partita controllando il gioco.
Partendo da questi presupposti un Brindisi forse privo del solo Quarta, si presenterà al cospetto di un Agropoli che sospinto dal proprio pubblico in uno stadio “Guariglia” che si preannuncia caldissimo proverà a rimontare lo svantaggio ed a conquistare la serie D giocando un brutto scherzo al suo ex allenatore, quell’Oliveri che lo scorso anno sfiorò il salto di categoria proprio sulla panchina dei campani. Oltre 300 saranno i tifosi pronti ad accompagnare il Brindisi nella trasferta campana, tanti invece saranno i supporter che rimarrano in città attendendo solo di poter festeggiare l’agognato ritorno nel massimo campionato dilettantistico nazionale.