La Puglia duramente colpita dal maltempo che si è abbattuto nelle ultime ore.
Grandine, vento e pioggia ieri hanno provocato gravi danni all’agricoltura nel Tarantino e nel Barese.
Particolarmente bersagliate, s le zone di Castellaneta, Castellaneta Marina, Ginosa, Palagiano e Mottola, in provincia di Taranto, ma anche la Valle D’Itria e parte della provincia di Bari.
“I danni sono ingenti soprattutto nel Tarantino, dove la grandine con chicchi grandi quanto pietre ha intaccato angurie, vigneti e melograni nell’area di Ginosa e Castellaneta e distrutto ortaggi, grano, albicocche e le infiorescenze degli agrumi specie a Palagiano .
Per la conta dei danni, “servirà attendere ancora qualche ora, ma anche stavolta purtroppo si prefigurano danni per centinaia di migliaia di euro.
Nel Barese, così come in provincia di Taranto, la grandine e le piogge torrenziali si sono abbattuti su orti e frutteti, ma anche e pesantemente sugli alberi di ulivo”.
fiumi d’acqua a Monopoli per la violenta bomba d’acqua e acqua e gradine a Castellana, Conversano, Alberobello, Turi, con gravi danni a seminativi, ciliegie e mandorle.
“Dai primi rilievi si registra un danno del 60% alle ciliegie Bigarreau, già pronte per la raccolta”,
“Tutta l’ortofrutta, ma anche le produzioni di uva, sia da vino che da tavola, sono state danneggiate in modo gravissimo” a nulla sono servite, coperture, tendoni.
“Bisogna immediatamente procedere – dicono le associazioni di categoria, coldiretti, ci e confagricoltura, – con la valutazione ufficiale dei danni e richiedere tempesticvamente lo stato di calamità naturale