L’intervento tempestivo è vitale e fondamentale per scongiurare la cosiddetta “morte improvvisa”. È con la donazione di tre defibrillatori (altri tre erano stati consegnati già lo scorso anno) che è stata celebrata, presso la scuola media “Cafaro”, la cerimonia conclusiva del progetto, promosso in sinergia da Lions Club e Rotary Club, con l’obiettivo di far divenire Andria una città sempre più cardioprotetta.
In particolar modo, i tre defibrillatori sono stati donati alla sala ricevimenti Villa Carafa e agli istituti comprensivi “Verdi-Cafaro” e “Jannuzzi-Di Donna”. Mentre altri tre dispositivi salvavita erano stati consegnati già lo scorso anno al Liceo Scientifico Nuzzi e alle parrocchie “Sacro Cuore” e “SS. Trinità”.
L’evento, che ha preso il via con l’esibizione dell’orchestra dei giovani alunni della 3c, ha visto anche la consegna degli attestati agli operatori che hanno frequentato i corsi di formazione abilitanti all’uso dei defibrillatori.
E a soffermarsi sull’importanza del corretto utilizzo dei defibrillatori, in caso di emergenze, è stato il presidente del Rotary Club Andria Castelli Svevi, Michele Cannone, direttore dell’unità operativa di cardiologia dell’ospedale Bonomo.