Il colpo di scena arriva a 90 minuti dal termine del campionato: il Picerno deve annullare i festeggiamenti per la promozione in serie C, dopo la decisione della Corte sportiva d’appello di infliggere tre punti di penalizzazione per quanto accaduto nell’intervallo della sfida contro il Taranto nel giorno di giovedì Santo. Decisione che riscrive la classifica e riapre i giochi promozione.
I lucani restano in testa e padroni del proprio destino ma adesso hanno solo tre punti di vantaggio sul Cerignola. Che, a sua volta, vede riaprirsi le possibilità di agganciare in vetta il Picerno e giocarsi la promozione in serie C allo spareggio.
Domenica prossima gli ultimi 90 minuti saranno un vero e proprio thrilling: il Picerno ospita il Bitonto ma giocherà sul neutro di Rionero in Vulture e senza pubblico per scontare il turno di squalifica inflitto dopo i fatti della gara contro il Taranto.
Il Cerignola andrà a Francavilla in Sonni a cercare tre punti che potrebbero riscrivere il finale di stagione. Se Picerno e Cerignola arrivassero a pari punti, servirà uno spareggio per designare la squadra da promuovere in serie C. Quello che sembrava già definito da due settimane è stato riscritto dalla decisione della Corte sportiva d’appello.