Una sola possibilità, portare a casa l’intera posta in palio dallo “Zini” di Cremona per non affondare definitivamente. Dopo il 2-2 con il Livorno in casa Foggia lo sconforto per l’occasione persa è palpabile ma la situazione non è ancora compromessa ed i satanelli hanno l’obbligo di crederci ancora.
Quanto accaduto lunedì allo “Zaccheria” contro i labronici rappresenta un po’ lo specchio della stagione dei rossoneri. L’inizio confortante con quel 2-0 con il quale si è chiusa la prima frazione e che pareva aver deciso la gara, poi il black-out con la rimonta del Livorno, la grande occasione fallita da Mazzeo dal dischetto ed infine la parata salvifica di Leali sul rigore di Giannetti al 93′.
Proprio da quella parata il Foggia dovrà ripartire per affrontare la trasferta di domenica pomeriggio a Cremona. Il cima in casa rossonera non è dei migliori, la ripresa degli allenamenti è stata caratterizzata da uno striscione polemico dei tifosi ma la squadra come testimoniato dalle dichiarazioni del difensore Ranieri che ha parlato su Instagram della volontà di riprendersi quanto lasciato per strada, continua a crederci. La trasferta di Cremona non sarà certamente una gara abbordabile, i grigiorossi di Rastelli stanno vivendo un momento estremamente positivo. La striscia di 7 gare senza sconfitte con i conseguenti 15 punti raccolti (4 vittorie e 3 pareggi) ha portato i lombardi in acque tranquille e la sfida contro il Foggia potrebbe rappresentare l’occasione propizia per sferrare l’attacco ai play-off distanti solo 3 punti. Di 3 punti è anche la distanza che separa il Foggia dalla salvezza diretta e quando alla fine del campionato mancano solo 4 gare, è l’ora di invertire definitivamente la rotta.