Troina, provincia di Enna, ore 16.50 il signor Catalani della sezione di Fermo emette il triplice fischio che sancisce la fine di Troina-Bari e non solo, sancisce la fine di un incubo e segna l’inizio della risalita. Con due giornate di anticipo rispetto alla fine del campionato il Bari può festeggiare la promozione in serie C, il ritorno tra i professionisti. La rete di Simeri servita a piegare le resistenze dei siciliani ha certificato un epilogo che per quanto prevedibile ad inizio stagione è stata raggiunto non senza sofferenze.
Dopo la partenza sprint culminata con i 21 risultati utili consecutivi ed un primato che sembrava inattaccabile, la sconfitta contro i rivali della Turris aveva rimesso tutto in discussione facendo emergere dubbi e paure nella truppa biancorossa guidata da Giovanni Cornacchini. La reazione dei galletti sospinti da una cifra tecnica elevatissima rispetto alle avversarie, è stata pronta ed ha portato alla conclusione attesa da tutti. Esattamente 9 mesi dopo quel terribile 16 luglio 2018 che sancì il fallmento del club allora guidato da Giancaspro il nuovo Bari dei De Laurentis ha tagliato il traguardo ridando entusiasmo ad una piazza ancora ferita. La gioia della città rappresentata dagli oltre 300 tifosi che nonostante l’ora tarda hanno voluto abbracciare Floriano e compagni al loro arrivo all’areoporto dando il via ad una festa che troverà il suo culmine nel match interno contro il Rotonda di domenica 28 aprile.
Un San Nicola carico di gioia è pronto a rispondere all’appello del presidente De Laurentis rendendo merito ad un gruppo che ha avuto la forza di calarsi in un contesto non facile conquistando il primo traguardo di una risalita che la città auspica possa continuare anche nel prossimo anno.