Giovedì di Pasqua, il giorno della festa. Il turno numero 32 del campionato di serie D potrebbe sancire la promozione in serie C del Bari nel girone I e del Picerno nel girone H. Biancorossi e lucani sono padroni del proprio destino.
In caso di vittoria sul campo del Troina la squadra di Cornacchini potrà finalmente festeggiare la tanto agognata promozione. Fallito il primo match point due settimane fa con la sconfitta contro la Nocerina poi rintuzzata con la vittoria di domenica contro il Portici i biancorossi sono pronti a chiudere la pratica: serviranno i 3 punti per rendere inutile anche un eventuale successo della Turris sul campo della Palmese. Il Bari è pronto a festeggiare e proiettarsi al futuro.
Un solo punto è quello che invece servirà nel girone H al Picerno per festeggiare uno storico salto di categoria. La sfida del “Curcio” contro il Taranto è di quelle ricche di suggestione. I lucani avranno la possibilità di vincere il campionato giocando contro una delle due rivali nella corsa al vertice, una squadra, quella di Panarelli ancora in piena lotta per la seconda piazza e bisognosa di punti per vincere il duello con il Cerignola. Gli ofantini, secondi a +1 sui rossoblù dovrebbero avere vita facile sul campo del già retrocesso Granata e proveranno dunque a consolidare la propria posizione. Consolidare il proprio piazzamento play-off sarà invece l’obiettivo del Bitonto quarto in classifica. Sul campo del già salvo Francavilla, bomber Patierno e compagni proveranno a far propri i 3 punti per respingere l’assalto del Savoia impegnato sul campo del Nardò in una sfida delicatissima anche per i salentini cui non sono più concessi passi falsi sulla strada verso la salvezza. Passi falsi sul campo della Sarnese non saranno concessi anche alla Fidelis Andria sesta in classifica ed in piena corsa per un posto nelle magnifiche cinque. Residue speranze di agganciare il quinto posto le coltiva anche il Gravina pronto a ricevere il Nola al “Vicino”. A chiudere il programma delle pugliesi del girone H il derby tra T. Altamura e Fasano, ottava e nona forza del campionato: due squadre con poco da chiedere a questo finale di stagione.