Seicento espositori e oltre 200 appuntamenti, con un’attenzione particolare riservata all’imprenditoria giovanile, alle innovazioni tecnologiche, all’artigianato e all’enogastronomia. Con tante novità in cantiere e buoni auspici per l’economia del territorio, è stata presentata la 82esima edizione della Fiera del Levante di Bari.
Dall’8 al 16 settembre, il capoluogo pugliese, si prepara così ad ospitare l’importante e ormai storica campionaria.
“Fiera di essere nel futuro”, è lo slogan di questa edizione. E nel corso della conferenza stampa di presentazione della campionaria, è stato proprio il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ad esprimere la propria soddisfazione per una Fiera che è motore di sviluppo del territorio: “In tre anni- ha dichiarato Emiliano- abbiamo risanato la Fiera del Levante, completato il processo di costituzione della nuova società di gestione, ristrutturato la governance dell’ente. La Fiera- ha ribattuto il Presidente della Regione Puglia- diventerà un luogo di previsione del futuro economico del Paese”.
Dello stesso avviso anche Alessandro Ambrosi, presidente della Camera di Commercio di Bari e della nuova società di gestione dell’ente: “La Fiera del Levante è il più grande termometro dell’economia del territorio”, ha affermato Ambrosi.
La campionaria, dunque, come strumento per lo sviluppo del Paese. Una convinzione condivisa anche dal neo presidente dell’ente Fiera, Pasquale Casillo. “Per un imprenditore che cerca di essere socialmente responsabile- ha dichiarato Casillo nel corso della conferenza stampa di presentazione della campionaria- avere la possibilità di restituire qualcosa al proprio territorio è un grande privilegio. L’obiettivo è dare alla Fiera del Levante una prospettiva strategica e una capacità di competere a livello internazionale nell’era della trasformazione digitale”.
E si è mostrato fiducioso per il futuro, alla luce delle difficoltà affrontate, anche il Sindaco di Bari, Antonio Decaro: “La Fiera del Levante- ha affermato il primo cittadino del capoluogo pugliese- è un concentrato di identità, passione, energia, come sono i baresi. E nel momento più buio ha saputo rialzarsi”.