Domenica 6 aprile è il Carbonara Day, la giornata dedicata alla regina delle ricette italiane, giunta alla 9a edizione. Promosso dai pastai di Unione Italiana Food, l’evento si conferma la “spaghettata social” più grande al mondo, con milioni di appassionati coinvolti su Facebook, Instagram e X, pronti a condividere la propria versione del piatto e il formato di pasta preferito.

“Formato Carbonara”: un viaggio tra tradizione e innovazione

Il tema dell’edizione 2025 è Formato Carbonara: un invito a sperimentare, tra spaghetti, rigatoni, mezze maniche e penne. Secondo un’indagine AstraRicerche, per il 93,4% degli italiani il formato è decisivo per la riuscita del piatto, e 8 su 10 si dichiarano pronti a provarla anche con formati meno tradizionali come linguine, sedani o perfino orecchiette.

Gli spaghetti restano il formato più amato (59,9% delle preferenze), ma i rigatoni (24,6%) e le penne (19,9%) seguono a ruota. Nel 2024, secondo i dati NielsenIQ, in Italia sono stati consumati oltre 100 milioni di kg di spaghetti, seguiti da penne e rigatoni.

La Carbonara? Un rito italiano

Amatissima anche nelle case, la Carbonara viene preparata più volte al mese da oltre la metà degli italiani. È un piatto che unisce generazioni e stili di vita: il guanciale è considerato l’ingrediente chiave dal 61,1% degli italiani, che lo preferiscono croccante, e nonostante le mille varianti in circolazione, resta un simbolo di convivialità, tradizione e gusto.

I protagonisti: chef, food blogger e appassionati

A guidare l’edizione 2025 saranno tre Chef Ambassador:

  • Barbara Agosti, regina della Carbonara creativa a Milano,
  • Sarah Cicolini, chef romana che predilige il rigatone,
  • Luciano Monosilio, noto come “il re della Carbonara” con lo spaghetto.

Con loro, anche i food creator Maria Stella (@burrataepistacchi), Alexandro Basta (@alexandro_b), Carlotta Gennari e Carolina Parri (@Moodlyfood), ognuno con la propria interpretazione e il proprio formato.

Mastromauro: “La Carbonara è il laboratorio della pasta”

Per Margherita Mastromauro, presidente dei pastai di Unione Italiana Food, «la Carbonara è ormai il laboratorio della pasta: un piatto democratico, che riflette la libertà creativa e i nuovi stili di consumo. La pasta è così amata nel mondo perché è buona, versatile e sempre capace di innovarsi».

Come partecipare

Basta seguire gli hashtag #CarbonaraDay e #FormatoCarbonara e condividere la propria versione del piatto, con dirette, ricette, foto e racconti. Il #CarbonaraDay, nato nel 2017, ha già raggiunto una platea potenziale di 1,7 miliardi di persone in sei anni. E anche stavolta, il mondo si unirà attorno a una forchettata di felicità tutta italiana.