Continuano a manifestare a gran voce i 100 infermieri precari dell’Asl Bat ma dal 1 gennaio, si ritroveranno senza un posto di lavoro, a causa del mancato rinnovo dei loro contratti. Oggi così sono scesi nuovamente in piazza, ad Andria, davanti alla sede dell’azienda sanitaria locale, sempre supportati dai rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Fsi e Nursing Up. Nel mezzo del sit-in di protesta, i sindacati sono stati ricevuti dal direttore amministrativo dell’Asl Bat, Giulio Schito, che ha raccolto le preoccupazioni proprie degli infermieri precari, per poi riferirle al direttore generale Alessandro Delle Donne. Nel corso del confronto è stato così fatto presente come la mancata proroga dei contratti ai professionisti sanitari non costituisca esclusivamente un problema per la tutela dei posti di lavoro.
La Puglia è infatti già carente di 4mila infermieri. “E mandando a casa altri 100 professionisti, dal 1 gennaio, la già grave situazione- fanno sapere i sindacati- rischia di aggravarsi e di ripercuotersi sugli stessi livelli di assistenza”.
Per questo, a difesa della tutela del diritto alla salute dei cittadini del territorio, le iniziative di protesta proseguiranno.
È stata così confermata la manifestazione regionale, promossa dagli stessi sindacati, indetta e prevista a Bari, il 9 gennaio 2019, sotto la sede della Presidenza della Regione Puglia.